E’ il momento di Jack Bonaventura, il presente del Milan. Un vero e proprio jolly rossonero, ma nella storia recente, in questo senso, non mancano le eccezioni: non sono sempre rose e fiori, insomma. E’ il caso di Urby Emanuelson, ricorda Tuttosport, un vero e proprio fallimento nonostante la duttilità in campo: arrivato in rossonero nel gennaio 2011, ai tempi di Allegri, ha giocato da mezz’ala sinistra, ma poi ha fatto anche il trequartista o l’ala destra, infine ricoprendo (male) il ruolo di terzino. Fino a giugno 2014, in mezzo la parentesi di sei mesi al Fulham nel 2013, ha collezionato 106 presenze con il Diavolo, senza lasciare il segno. Anzi, forse sì, ma non è proprio un primato: visto il suo scarso rendimento, a Milano era stato ribattezzato “Inutilson“. Ora gioca alla Roma, si fa per dire, e sabato sera all’Olimpico arriverà propria la sua ex squadra.
This post was last modified on 16 Dicembre 2014 - 13:22