Il Corriere dello Sport, nella sua edizione odierna, ha fatto un punto-reparto riguardante il Milan:
DIFESA
Assenza di Alex determinante nei meccanismi della retroguardia rossonera. Il brasiliano era stato acquistato dal Milan per cercare di ridimensionare un problema che va avanti dall’era Ancelotti: quello delle palle inattive. Il suo stop, poi, ha fatto precipitare la situazione, e ora i numeri parlano chiaro: 18 gol subiti in 14 partite, di cui 6 incassati su calcio piazzato e 5 di testa. Ora Inzaghi ha in mente di lavorare di più sulla marcatura a zona, che in futuro potrebbe essere una soluzione valida.
CENTROCAMPO
Anche in mezzo al campo vale un po’ il discorso della difesa: le assenze hanno pesato sul rendimento di tutto il reparto, a tratti apparso in affanno, anche nell’ultima gara contro il Genoa. Ma è proprio con il ritorno degli infortunati che Inzaghi conta di far quadrare di nuovo il cerchio: Montolivo e De Jong sono di nuovo a disposizione e torneranno gradualmente ai loro ottimi standard. Non è escluso, comunque, che possano esserci delle rotazioni in mediana, magari nel corso della gara, per sfruttare al meglio le qualità di tutti i giocatori a disposizione del mister.
ATTACCO
Per il reparto offensivo Inzaghi ha un problema che al contempo è stata anche una soluzione per alcune gare: Jeremy Menez. Il francese, che ha risolto da solo alcune partite (vedi quella con l’Udinese) pecca troppo spesso di personalismi, e la squadra finisce per dipendere dai suoi stati di forma. Gli altri attaccanti non sono al suo passo e, a parte Honda a quota 6, gli altri quattro compagni si dividono due gol: uno messo a segno da Torres, l’altro da El Shaarawy.
This post was last modified on 10 Dicembre 2014 - 11:13