Mario Balotelli ha le valigie pronte. L’avventura a Liverpool non è mai decollata, l’entusiasmo dei tifosi Reds al suo arrivo sono ormai un ricordo sbiadito. Scaricato dagli stessi supporters, che hanno scambiato la sua maglietta con quella di altri attaccanti della squadra, anche con il tecnico Rodgers sembra aver chiuso i rapporti. Due gol in totale, uno in Champions e uno in coppa di Lega, zero marcature in Premier. Troppo poco, praticamente niente, per chi doveva sostituire un certo Luis Suarez.
E adesso, in soccorso di Super Mario, arriva il mercato di gennaio. Mancini è rimasto, forse, il suo unico estimatore e se lo riprenderebbe volentieri all’Inter. Un ritorno però difficile, sia per l’ingaggio, Balotelli al Liverpool percepisce 6 milioni netti a stagione, sia per il costo del cartellino perché gli inglesi in estate hanno sborsato 20 milioni al Milan e non possono certo regalarlo.
Poi c’è, e forse è questo lo scoglio più duro da superare, il problema con i tifosi nerazzurri. Già dalla trasferta di Verona contro il Chievo la curva ha fatto capire, con cori emblematici, che un ritorno del 45 non è gradito assolutamente. La maglietta scagliata contro il Barcellona nell’anno del Triplete, le frasi d’amore per il Milan e il suo anno e mezzo in rossonero sono ferite che non potranno rimarginare, probabilmente mai. Da un suo profilo privato di Facebook però spunta una frase che fa intendere che qualcosa sotto possa esserci: “Voglio stare vicino alla mia famiglia e a mia figlia e tornare dove sono cresciuto”. Questa la frase incriminata e la soluzione dell’enigma è di facile comprensione. Sarà un gennaio torrido, con Mario ancora una volta protagonista.
This post was last modified on 27 Dicembre 2014 - 19:51