Il difensore centrale del Milan, Adil Rami, ha concesso un’intervista al Il Giorno, caricando la squadra in vista del derby: “Il destino del derby è nelle nostre mani. È il vero derby d’Europa, di fronte ci saranno due dei club più blasonati al mondo. E non osate parlare di partita sottotono o sbiadita, anzi mi aspetto un match intenso, duro. Nessuno si risparmierà, dunque sarà una gara estenuante ed occorrerà grande spirito di sacrificio“.
La sfida potrebbe essere decisa da due difese decisamente poco ermetiche: “A noi è mancata anche la fortuna, ma sono certo che con il tempo miglioreremo. Io terzino? Speriamo ancora che Abate recuperi in tempo. Non è di certo il mio ruolo naturale, ma sono a disposizione di Inzaghi. Conta essere in campo e dare tutto anche se fuori posizione“.
Quali saranno le armi in più del Milan nel match di domenica? “Innanzitutto il nostro mister: ha preparato questa partita da grande allenatore. Abbiamo lavorato su di noi, sul nostro gioco, sulla nostra filosofia. Sono ottimista, sono fatto così, nutro rispetto per l’Inter e Mancini ma credo ciecamente nella mia squadra. Poi saranno fondamentali i tifosi, non c’è nemmeno bisogno di chiamarli a raccolta. Hanno fame di calcio e sono sempre al nostro fianco“.
La conclusione è sul calciomercato, che spesso lo ha visto protagonista: “È la solita stampa. Io sto bene a Milano e al Milan, poi sappiamo come gira il calcio e per il futuro si vedrà“.