Silvano Ramaccioni, storico volto rossonero, è stato ospite di “Terza Pagina” su Milan Channel spendendo elogi per Abbiati e Diego Lopez, poi un bastimento di speranze verso Fernando Torres.
Su Abbiati e Diego Lopez: “Nella panchina dove vivo ancora le gare interne, alla mia sinistra è seduto Abbiati e ho sentito per tutta la partita contro l’Inter applaudire a scena aperta più volte Diego Lopez, si comporta come uno che vuol concedere una fiducia illimitata al portiere spagnolo. Io lo valuto in base a come è strutturato fisicamente e Diego è costruito come un portiere: ha gambe asciutte, non ha pesi passivi e anche le doti relative alla personalità mi sembrano giuste, non so se sarà l’acquisto migliore che abbiamo fatto ma è sicuramente positivo“.
E su Torres: “Lo conosco molto bene da quando era un giovane all’Atletico, la sua capacità migliore era proporre il gioco in avanti, che era frutto della sua progressione, forza fisica e agilità. In questo momento tutto questo viene meno, lo vediamo meno di quanto ci aspettiamo in fase conclusiva perché propone meno di quanto era abituato. Si vede che ha lavorato molto durante la pausa per le Nazionali, è ammissibile per chi ha il suo ruolo assentarsi da quello che succede per poi esplodere all’improvviso. Sono convinto che siamo vicini alla sua esplosione definitiva, premettendo però che non è un giocatore che finalizzerà sempre e soltanto perché comunque partecipa al gioco: non è un rapinatore d’area“.
This post was last modified on 27 Novembre 2014 - 10:47