Roberto Mancini cambia il modulo dell’Inter. Il tecnico di Jesi, già dal derby di scena domenica prossima, disporrà i suoi uomini con un 4-3-1-2 a rombo, mirato ad assicurare filtro, interdizione, compattezza e imprevedibilità. Uno schema di gioco, quest’ultimo, che l’ex allenatore del Manchester City e del Galatasaray aveva spesso utilizzato anche nella sua prima esperienza in nerazzurro. Il 3-5-2 di Walter Mazzarri, salvo colpi di scena, terminerà allora in soffitta. Proprio così. Nel corso della partitella in famiglia tenutasi sabato pomeriggio, terminata zero a zero, Mancini ha già provato il nuovo schema di gioco. Schema di gioco che, a causa della mancanza dei nazionali e dell’adattamento di Palacio nel ruolo di trequartista, non è stato applicato al meglio ma che potrebbe risultare un’arma letale in occasione della stracittadina.