Dal nostro inviato a San Siro.
Le parole di Pippo Inzaghi al termine della sconfitta col Palermo in sala stampa: “Questo è il calcio: abbiamo perso un giocatore molto importante dopo un minuto, Zapata è entrato a freddo e anche lui ha sentito un dolorino. Poi abbiamo avuto due occasioni, perché si dimentica la palla di Poli e Torres a lato di un soffio. Dopo l’autorete rocambolesca, però, non siamo stati bravi a reagire. E il responsabile è l’allenatore. Ieri eravamo la rivelazione, non può una partita cambiare i giudizi. Speriamo di ripartire con la Sampdoria“.
Sabato prossimo la Sampdoria: “Rivediamo la partita a mente fredda e lavoreremo di conseguenza. Non mi ero mai montato la testa,c sapevo sarebbero arrivati momenti difficili. Mi dispiace solo del passo indietro e mi auguro non intacchi le loro convinzioni“.
Sulla rotazione degli attaccanti: “Non è che ogni partita che uno fa meno bene puoi lasciarlo fuori. Arrivavamo da due partite in tre giorni, ho messo anche il doppio centravanti, mi dispiace anche di non aver provato Niang. Ora starà a me capire chi starà meglio. A Genova ci vorrà una grande partita“.
Sulle reti subite e i punti persi: “La vittoria del Palermo è meritata, dovremo cercare di ripartire. Purtroppo la crescita di squadre che vengono da momenti difficili passano anche da queste sconfitte“.
Su Alex: “Dispiace averlo perso, non si sa per quanto“.