Nel giorno del ritorno in Nazionale di Balotelli, l’Italia si prepara al weekend di gare internazionali: prima la sfida valevole per le qualificazioni a Euro2016 contro la Croazia a Milano, poi tutti a Genova per l’amichevole con l’Albania. Tra i rossoneri convocati ci sono De Sciglio, Bonavenura e El Shaarawy. Nell’intensa settimana di allenamento per gli azzurri ci sarà modo di vedere gli esperimenti di Antonio Conte, primo tra tutti il posizionamento del faraone come quinto a sinistra, notizia già trapelata fin dal momento delle convocazioni.
Non possiamo non ricordare, però, come le ultime due soste delle nazionali non siano state proprio benevole con il Milan, e abbiano portato solo la sfortuna degli infortuni. Reduce dal doppio impegno azzurro con Olanda e Norvegia, il primo a fare le spese delle fatiche internazionali è stato proprio Stephan El Shaarawy: ricorderemo come due giorni dopo il ritorno a Milanello, l’attaccante esterno sia stato vittima di un’infiammazione alla caviglia destra che lo ha costretto a saltare la successiva trasferta di Parma.
A ottobre era stata la volta di Giacomo Bonaventura: prima convocazione e grande gioia smorzata dall’infortunio al primo allenamento in azzurro. Era stato il professor Castellacci ad informare tutti che il povero Jack aveva lasciato l’allenamento prematuramente a causa di un dolore accusato alla coscia destra. Il ritiro è durato, quindi, meno di 24 ore alla prima esperienza per lui che ora può giocarsi un posto da titolare con tutte le carte in regola.
Tutto questo non per portare sfortuna a Mattia De Sciglio, unico tornato sempre integro dagli allenamenti di Conte, ma per sottolineare come in questo ritiro più che mai tutto il mondo rossonero spera che il CT della nazionale abbia un occhio di riguardo per le condizioni fisiche dei milanisti a sua disposizione: il calendario al rientro fino a dicembre prevede tappe forzate e partite da vincere assolutamente, a partire dal derby. Inzaghi sa che ha bisogno di tutti i suoi uomini al meglio per superare in fila: Inter, Udinese, Genoa, Napoli e Roma.