In Italia ogni giorno vengono diagnosticati 1.000 nuovi casi di cancro e oltre 2 milioni di persone (il 4% della popolazione) convivono con una precedente diagnosi di tumore. Dietro questi numeri ci sono storie di persone che affrontano tra paure e incertezze un’esperienza che cambia la loro vita. La ricerca rappresenta l’unica risposta possibile per loro. Per questo sabato 8 e domenica 9 novembre il mondo del calcio scende in campo al fianco della ricerca sul cancro con Un Gol per la Ricerca, iniziativa promossa da AIRC in collaborazione con Lega Serie A, AIA, FIGC e TIM, che offre parte degli spazi di comunicazione negli stadi.
Calciatori, allenatori e arbitri invitano i tifosi a sostenere il lavoro dei ricercatori AIRC con un SMS al 45503.I protagonisti del calcio italiano si schierano compatti insieme ad AIRC con l’obiettivo di far crescere in Italia una nuova generazione di ricercatori di talento, i futuri “campioni” della ricerca sul cancro. Stephan El Shaarawy, Claudio Marchisio e Javier Zanetti sono i portavoce e protagonisti dello spot di “Un Gol per la Ricerca”. Insieme a loro Alessandro Del Piero che quest’anno ha indossato il camice bianco, diventando ‘ricercatore per un giorno’: tra microscopi e provette, il campione ha potuto toccare con mano il lavoro dei ricercatori, reso possibile grazie alle donazioni degli italiani. La sua esperienza è testimoniata da un breve video backstage in diffusione nella settimana dedicata alla campagna.
Anche gli Azzurri rinnovano il loro impegno in favore di AIRC in occasione della partita di qualificazione a Euro 2016, Italia – Croazia, in programma a Milano domenica 16 novembre. Grazie alla collaborazione con FIGC, la Nazionale Italiana sostiene la ricerca sul cancro con iniziative sul campo e sui media per coinvolgere i tifosi. Donate al 45503 per dire anche voi “Contro il cancro, io ci sono” (Fonte: AcMilan.coom)