La Gazzetta dello Sport in edicola quest’oggi ha provato ad analizzare i tanti fattori che hanno portato il Milan delle ultime settimane ad una decisa involuzione dopo un’ottima prima parte di campionato. Il quotidiano rosa è partito dai problemi strettamente tattici, analizzando reparto per reparto quali sono le problematiche della squadra di Inzaghi.
DIFESA – Il trittico di partite Chievo-Hellas-Fiorentina, con due soli gol subiti, aveva consegnato un reparto più solido rispetto alle imbarcate delle prime giornate di campionato. Ma Cagliari e Palermo hanno nuovamente messo a nudo i problemi della retroguardia. Errori di singoli e di reparto, quindi Inzaghi deve lavorare di più sulla fase di non possesso e sulle marcature preventive.
CENTROCAMPO – L’assenza di Montolivo pesa eccome su un Milan decisamente privo di qualità nel settore nevralgico del campo. Muntari e Poli sono incontristi e non riescono ad impostare l’azione, quindi i palloni passano per i piedi di De Jong, che ha limiti evidenti. L’unico che potrebbe dare qualità nella rosa attuale è Van Ginkel, che Inzaghi dovrebbe sfruttare di più.
ATTACCO – Il fiore all’occhiello è appassito. Il punto di forza del Milan delle prime giornate ora è una zavorra. Menez è fermo da Parma, Torres non è al top della forma e si tira pochissimo in porta. Urge trovare nuove soluzione che permettano di far tornare al gol anche El Shaarawy e non facciano gravare il peso dell’attacco solo su Honda.
This post was last modified on 4 Novembre 2014 - 12:09