Il Milan riparte da Marassi, nonostante lo schiaffo subito ad inizio ripresa. A cancellare lo spavento, l’ingresso di Fernando Torres (al posto di Honda), accompagnato dal passaggio al 4-2-3-1: sono i movimenti dello spagnolo ad innescare una veemente reazione da parte dei rossoneri e a rivitalizzare la manovra offensiva. È proprio il dinamismo dell’ex Chelsea a riaccendere la verve di Menez in occasione dell’azione che porta al pareggio del francese. Una scarica di adrenalina per tutta la squadra, la classe di Torres: come testimonia, al minuto 82, l’accelerazione rabbiosa con scarico incorporato per la rasoiata di Jack Bonaventura, terminata a fil di palo.
I prodromi ci sono, a Milanello sono tutti convinti: è solo questione di tempo. Lo spagnolo, fin dal suo sbarco a Linate, ha conquistato tutti per qualità tecniche e umane. Per spirito, comportamento e una costante dedizione al lavoro. L’infortunio alla caviglia, patito alla vigilia della trasferta di Parma, ha condizionato non poco il suo avvio di stagione. Pippo Inzaghi si fida, consapevole del fatto che Fernando abbia tutte le credenziali per poter tornare ai livelli che gli competono: “Credo in lui e nel suo modo di lavorare, gli serve solo un po’ di pazienza. Viene da un periodo di inattività e deve ritrovare il ritmo partita”, ha dichiarato il tecnico rossonero durante la conferenza della vigilia.
Una stima per il numero 9 rossonero costantemente ribadita anche da parte di Adriano Galliani: “Fa i movimenti giusti, mi piace”. Statistiche alla mano: 9 partite condite da 5 tiri nello specchio della porta e un solo gol, sono numeri che denotano un deficit nelle prestazioni dell’attaccante, il quale è stato apprezzato in questi primi mesi, soprattutto, per il suo spirito di sacrificio, per la sua capacità di giocare con la squadra e per la squadra. Mancano ancora il ritmo e l’intensità: da Torres si pretende la differenza nelle occasioni che contano. Ancora due settimane, poi sarà derby. Il popolo milanista aspetta con il fiato sospeso in attesa di assistere ad un incantesimo. Pensiero stupendo.