Dall’infortunio di Nigel De Jong è passata solo una settimana e solo un’altra ne passerà prima del derby del 23 novembre. Durante lo scorso weekend, la notizia del suo infortunio ha spaventato la società rossonera e messo in allarme Filippo Inzaghi. Sarà difficile arginare le avanzate nerazzurre se dovesse mancare l’uomo chiave del centrocampo, sicuramente il più affidabile della mediana rossonera. Finora dieci presenze e due reti per l’olandese: il momentaneo 4-2 nella vittoria per 5-4 contro il Parma e il gol del vantaggio nel pareggio contro la Fiorentina. Numeri più che positivi, ma non sarebbero solo i suoi numeri a mancare al Diavolo.
E’ possibile, ma molto difficile il recupero di De Jong. Rimane ancora una settimana piena ed il suo spirito da combattente fa ben sperare i rossoneri. Inzaghi resta comunque col fiato sospeso, aspettando notizie positive dall’infermeria. Il numero 34 milanista passerà una settimana molto importante, dovrà allenarsi intensamente se vorrà recuperare in tempo per il derby. Dovrà mettercela tutta: il perché, in chiave rossonera, lo sappiamo bene. L’olandese è un vero leader: lui che riesce a mettere in campo cuore, polmoni e sostanza. Un giocatore della sua caratura è raro da trovare e il Milan non ha vere e proprie alternative a disposizione.
Il suo recupero servirebbe come il pane per limitare le manovre offensive dell’Inter. L’obiettivo numero uno nella sfida contro l’Inter sarà quello di ingabbiare Kovacic: il croato, stasera in campo a San Siro contro l’Italia, sembra essere il principale avversario da bloccare e marcare. Il più adatto ad arginarlo sembra proprio essere De Jong, quindi il suo recupero diventa più che fondamentale. Limitare il vero asso nella manica di Mancini, significa spegnere le idee e disinnescare l’attacco nerazzurro. L’assenza dell’olandese potrebbe essere molto pesante in quest’ottica, la speranza è l’ultima a morire però. Quindi Nigel, siamo tutti con te.
This post was last modified on 16 Novembre 2014 - 23:14