E’ il momento di muoversi, rinnovi di De Jong e Abate in sospeso

I giocatori del Milan che attualmente sono in scadenza di contratto sono diversi, ma al momento le situazioni più delicate riguardano sicuramente Nigel De Jong e Ignazio Abate. Il motivo principale è il rendimento dei due giocatori che nei primi mesi di campionato si sono dimostrati difficilmente sostituibili nello scacchiere di Filippo Inzaghi. E’ importante quindi trovare rapidamente un accordo, per evitare di perderli nei prossimi mesi a parametro zero. Il terzino azzurro garantisce una buona copertura difensiva e un non indifferente numero di cross: per gli amanti dei numeri, quest’anno il numero 20 rossonero ha messo a referto ben sei assist in dieci presenze in Serie A.

Per l’olandese il discorso è simile, in mezzo al campo è insostituibile. Il migliore dei centrali del Milan, preciso in fase d’impostazione di manovra e insuperabile in interdizione. Sono mesi che si parla spesso di parti in causa vicine e di volontà comuni, ma non si parla mai di soldi e soprattutto non si riesce mai a trovare un vero e proprio accordo. Questo non esclude la possibilità che vengano ceduti, anzi. I tifosi rossoneri devono necessariamente essere avvisati: il tempo scarseggia, dal 2015 in poi saranno liberi di guardarsi attorno e trattare con altri club. Il fatto che gli acquirenti non manchino, spaventa il Milan. Tra i due casi, la situazione che sembrerebbe più difficile da risolvere è indubbiamente quella di De Jong.

Abate guadagna 1,8 milioni di euro all’anno, 27 anni e ancora tanto da dare al Milan. Nelle scorse settimane sono arrivate notizie discordanti da Via Aldo Rossi. Alcuni parlano di ritocco dell’ingaggio a favore del terzino, altri ipotizzano un arrotondamento per difetto. Niente di certo al momento, ma 2 milioni di euro all’anno non sembrano una cifra proibitiva per Adriano Galliani. L’olandese guadagna invece 3 milioni di euro a stagione e l’amministratore delegato milanista punterebbe ad un adeguamento contrattuale per difetto. Resta da convincere De Jong, ma la sensazione è che le due parti in causa siano davvero molto vicine. Ora però, è arrivato il momento di accelerare i tempi.

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