L’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti ha rilasciato una lunga intervista al programma spagnolo “Al primo toque”, parlando di numerosi temi che interessando anche al Milan, a cominciare dal futuro di Sami Khedira, seguito proprio dai rossoneri: “Ci sono indizi che possa andarsene, ma credo che lui voglia restare qui”.
Il tecnico di Reggiolo, poi, viene chiamato a fare un paragone tra Silvio Berlusconi e Florentino Perez: “Ci sono presidenti tifosi, che sono cresciuti con certi colori, e Berlusconi è uno di questi. Mi chiamava per chiedermi perché giocasse uno e non l’altro, Perez non lo fa”.
In chiusura, poi, un elogio a due grandi giocatori che ha avuto modo di allenara: “Di tutti i giocatori che ho avuto nel passato, mi tengo Maldini: non è mai arrivato in ritardo, neppure di un minuto. Inzaghi? Quando ero alla Juventus non riuscivo a dormire, tutta la notte a pensare se schierare lui o Kovacevic“.