La nota più positiva di questo inizio di stagione è di certo Keisuke Honda. Il fantasista giapponese, nelle prime sei gare di campionato, è stato autore di buone prestazioni, caratterizzate da grinta, corsa, determinazione, partecipazione attiva alla fase di non possesso ed efficacia, tanto da avere messo a segno anche quattro gol, importanti e decisivi, che dimostrano come il numero dieci rossonero annoveri nel proprio repertorio qualità tecniche, sinistro letale in primis, personalità e abilità negli inserimenti. Le prove opache della scorsa stagione, giustificate dal fatto che Keisuke non avesse mai potuto riposare, dal momento che il campionato russo si svolge in periodi diversi rispetto alla Serie A, rappresentano ora un lontano ricordo.
Purtroppo, però, a gennaio Honda saluterà momentaneamente il Milan per prendere parte alla Coppa d’Asia. Perdita importante. La società rossonera, tuttavia, è da tempo sulle tracce del sostituto del trequartista giapponese. In merito, il nome più caldo è quello di Suso, che a fine stagione si libererà dal Liverpool a parametro zero. Nelle ultime ore il Milan ha trovato l’accordo con l’entourage del giocatore. La speranza del club di Via Aldo Rossi è però quella di portare Suso alla corte di Inzaghi già nel corso della sessione invernale di mercato, pagando ai Reds una cifra simbolica. Dal momento che il giocatore è in rotta con il Liverpool e con il tecnico Brendan Rodgers, che gli ha concesso spazio soltanto in Football League Cup, gara in cui Suso ha tra l’altro segnato, ci sono ottime possibilità che l’operazione vada in porto già a gennaio.
Se Suso riesca a fare bene da subito, o necessiti di un periodo di ambientamento, non è possibile saperlo. Senza dubbio, però, il ragazzo ha un potenziale enorme, ampi margini di miglioramento, qualità balistiche, abilità nel dribbling e nello stretto, spirito di sacrificio, fantasia e rapidità, può giocare nella posizione di esterno destro d’attacco, ma può essere schierato anche come trequartista centrale o dietro le due punte, presenta un sinistro preciso e potente ed è motivato e determinato. Il suo arrivo, specie sul lungo andare, porterebbe inventiva al reparto offensivo. Il gioco vale la candela. Sì, perché Suso potrebbe rappresentare un valore aggiunto dell’attacco rossonero. Già a partire da gennaio.