Queste le parole rilasciate da Filippo Inzaghi, dopo Cagliari-Milan 1-1.
SKY SPORT
“Non guardo la classifica, siamo al terzo posto ma dobbiamo crescere gara dopo gara: l’ho sempre detto. Oggi è stato molto difficile, lo sapevamo: loro hanno giocato sabato pomeriggio, noi domenica sera. Affrontare le squadre di Zeman è sempre complicato. Abbiamo giocato una partita di grande carattere, lottando e soffrendo. Con Muntari ed El Shaarawy avute le occasioni per vincere. Di positivo c’è la classifica, il filotto di risultati positivi: stiamo dando continuità di prestazioni. Poteva gestire meglio qualche pallone, ma va bene così. Vediamo cosa farà la Lazio domani, domenica arriva il Palermo a San Siro è avremo una grande occasione. In questo campionato ci sarà sempre da soffrire: l’1-1 con la Fiorentina sembrava negativo, stasera la Fiorentina ha fatto 3 gol all’Udinese; in passato all’Inter. Oggi Juventus e Napoli non hanno vinto. E’ un campionato più equilibrato rispetto al solito, si fa più fatica. La prestazione è stata buona. A livello offensivo meno bene del solito, ci sta: ho provato a cambiare con Menez e Pazzini ma non siamo riusciti a fare di più. Per il momento prendiamoci questa posizione importante in campionato. Torres o Menez? Torres ci ha dato una grossa mano a tenere i palloni, speravo che con il gioco di Zeman una boa centrale ci desse più appoggi per gli inserimenti: a volte ci siamo riusciti. Non cerco scuse, ma il Cagliari ha avuto più tempo per recuperare energie. Guardo le cose positive, sapendo che possiamo ancora migliorare. Nessuno potevo immaginare, ad oggi, di vedere un Milan lassù. Gol preso? L’avevamo studiata questa situazione, De Sciglio è stato bravo tutta la partita nelle diagonali, ma in questo caso ha perso l’uomo, forse sperava di chiudere il passaggio o che ci sarebbe arrivato Abbiati. Ibarbo ha avuto coraggio, merito del Cagliari”.
This post was last modified on 30 Ottobre 2014 - 09:35