Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, ha aggiunto nuove dichiarazioni a Sky Sport 24 e Milan Channel.
“Non riesco a fingere, sono fatto così. Mi piace vivere la partita. Qualche minuto prima del fischio d’inizio, in campo e durante lo stretching, penso agli ultimi consigli da dare alla squadra. L’allenatore deve far sempre sentire la sua presenza, sia quando le cose vanno bene che quando vanno male. Sarò sempre il primo a metterci la faccia. Fin dal primo giorno cercavo la voglia di non mollare mai nei miei giocatori e penso che questa sia la cosa in più che sta facendo la differenza. Difesa? La squadra deve essere più corta e dobbiamo trovare il sincronismo giusto; ma non si può ottenere tutto subito. Dobbiamo ripartire da quanto di buono fatto fino ad ora e, con il tempo e con il lavoro, migliorare alcuni aspettia. Adesso abbiamo 5 partite molto importanti, alla fine delle quali ci sarà un ulteriore bilancio. Non ci poniamo obiettivi, abbiamo lo spirito giusto e spero che miglioreremo di volta in volta. Chissà dove arriveremo… Ho la grande fortuna di allenare la squadra che amo. Chi allena il Milan deve essere ambizioso. Io spero di poterlo riportare ad alti livelli e farlo tornare il Milan che è sempre stato”.