Galliani: “Tre punti importanti. Abate ha un problema fisico. Visto Honda, Menez e Alex? Tutti parametri zero, quindi scarsi…”

Raggiante e ironico. Dopo Milan-Chievo, Adriano Galliani si presenta più che sorridente ai microfoni di Milan Channel e non disdegna lanciare frecciate. A partire dall’analisi della gara di Keisuke Honda: “Ci avevano mandato il fratello l’anno scorso, poi è arrivato quello visto sempre col Giappone. Son già disperato che starà via tutto il mese di gennaio. E’ un giocatore fondamentale, ci vuole tempo per ambientarsi e ora sta facendo vedere le qualità che ha sempre avuto. Anche Menez. Diciamo che questi parametri zero son proprio delle “pippe”. Ci vuole più abilità a prendere i parametri zero che quelli che costano 20-30 milioni di euro”. Ancora su Honda: “E’ molto bravo, tecnicamente super”.

Quindi su El Shaarawy:E’ entrato con determinazione, mettendo in mostra la sua tecnica sopraffina. Davanti abbiamo tanti grandi giocatori, Pippo li deve ruotare e lasciamo a lui il lavoro. Certamente Stephan si candida per giocare alla grandissima”. Sulle convocazioni in Nazionale: “Abate ha problemi alla caviglia, per cui probabilmente non è stato chiamato per questo motivo. Non sembra, vedendolo, ma ha bisogno di una piccola sosta ai box. Francamente, sono un filo di parte, è uno dei migliori esterni d’Italia. Non si potrà non farlo giocare”.

Poi sui tre punti ottenuti oggi:E’ un passo importante perchè arrivavamo da una striscia non proprio positiva. Se avessimo vinto almeno una delle gare tra Empoli e Cesena, sarebbe stato meglio. Siamo comunque nel primo gruppetto di inseguitori dietro a Juve e Roma. Berlusconi? All’interno della società siamo tutti uniti, coesi e fiduciosi”. Ancora sul rientro di Montolivo: “Speriamo per fine novembre. Quando ci sarà l’ok dei medici bisognerà aspettare tre settimane. Derby? Vedremo, capiremo dai pareri dei medici. Siamo comunque nei tempi biologici della saldatura di un osso rotto”.

Infine su Alex:E’ scarso perchè è un parametro zero (ride ancora, ndr). A me sembra un altro grande giocatore così come Bonaventura, che è duttile e può ricoprire diversi ruoli. Insomma, ci sono tante note positive”.

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