Una svolta importate potrebbe presto investire il calcio italiano. Stando a quanto riportato da La Stampa in edicola quest’oggi, la Figc potrebbe presto recepire la “Convenzione di Cotonou” che renderebbe comunitari tutti i giocatori provenienti dai 79 paesi aderenti e che si localizzano in Africa, Caraibi e Pacifico (regolamentazione nata nell’ambito UE per l’integrazione fra paesi di diversi continenti). Una svolta dalla duplice conseguenza: se da una parte avvicinerebbe il calcio italiano ad altre realtà del grande calcio del Vecchio Continente, dall’altra renderebbe ancora più difficile l’esplosione dei giovani italiani ed il lavoro del ct Antonio Conte.