La testa di Inzaghi e di tutta la rosa è concentrata sulla sfida di domani sera contro il Parma. Ma inevitabilmente la mente dei tifosi viaggia già avanti, e vola fino a sabato 20 settembre, giorno di Milan-Juve.
Una gara speciale da sempre ma quest’anno lo sarà ancora di più visto i due allenatori in panchina. Super Pippo contro l’ex rossonero Allegri. Anche in campo ci saranno incroci importanti e molto sentiti a partire da quel Tevez, sognato da Galliani e finito a Torino. Ma nelle fila dei bianconeri milita anche Andrea Pirlo, che ha vinto tutto con il Milan salvo poi sminuire la sua esperienza in rossonero con la sua autobiografia che non è andata giù ai tifosi del Milan. Il numero 21 bianconero però è ancora infortunato e non è certa la sua presenza a San Siro. Ieri, in un’intervista a Sky Sport ha dichiarato che il recupero sta procedendo nel verso giusto: “La prossima settimana farò degli esami e vedremo se potrò riprendere a calciare il pallone. Sarà una stagione dura tra campionato, Coppa Italia, Champions e Nazionale. Ci vuole molta concentrazione e sacrificio, spero che la Juventus continui a vincere. Rientrare contro il Milan? Non lo so, vedremo cosa diranno gli esami lunedì…”.
Certo, se dovesse recuperare, sarà curioso vedere Allegri in panchina e Pirlo in campo, con l’altra maglia. I due non si erano mai amati a Milanello e sabato prossimo si troveranno insieme contro quella che è stata la loro casa. Incroci beffardi del calcio che riserva spesso queste piacevoli combinazioni. L’attesa è spasmodica, il Diavolo vuole tornare a battere la Juve in casa (ultima vittoria nel novembre 2012 con il rigore di Robinho) con o senza l’ex numero 21.
This post was last modified on 13 Settembre 2014 - 12:30