Archiviata la sosta per le Nazionali, alle 20.45 di domenica sera, il Milan torna in campo. Gli uomini di Pippo Inzaghi, in occasione del Sunday night match della seconda di campionato, sono chiamati a espugnare l’Ennio Tardini di Parma. In terra emiliana, in Serie A, le due squadre si sono già affrontate in ventitré occasioni. In merito, le statistiche parlano di otto vittorie del Milan, otto successi del Parma e sette pareggi.
Questi gli ultimi cinque precedenti, a Parma, tra ducali e rossoneri.
24 marzo 2010: Parma-Milan 1-0 (90′ Bojinov);
2 ottobre 2010: Parma-Milan 0-1 (25′ Pirlo);
17 marzo 2012: Parma-Milan 0-2 (17′ rigore Ibrahimovic; 54′ Emanuelson);
29 settembre 2012: Parma-Milan 1-1 (50′ El Shaarawy; 66′ Galloppa);
27 ottobre 2013: Parma-Milan 3-2 (11′ Parolo; 45′ Cassano; 61′ Matri; 63′ Silvestre; 94′ Parolo).
L’ultima volta.
E’ una domenica pomeriggio di fine ottobre. Il Milan, reduce da un buon pareggio contro il Barcellona, dovrebbe dare una svolta alla propria stagione e uscire dal Tardini con i tre punti. Invece no. La squadra scende in campo senza grinta, senza concentrazione e senza determinazione, tanto che dopo undici minuti è già in svantaggio. Constant si addormenta e si fa rimontare da Biabiany che, dopo essersi impadronito della sfera, lascia partire un cross da destra: la conclusione Gobbi viene smorzata da Abate, ma irrompe in area Parolo, che supera Gabriel e porta in vantaggio il Parma. Il Milan non reagisce con il giusto furore e, dopo avere sprecato qualche occasione, a fine primo tempo subisce il due a zero. Constant lascia scoperta la fascia sinistra, Biabiany ne approfitta ed effettua un traversone in area: Parolo riceve e serve Cassano che, libero al centro dell’area di rigore, firma il raddoppio. Nella ripresa entrano Kakà e Matri per Poli e un pessimo Balotelli e la musica, per lo meno in apertura, cambia. Al 61′, Cassano perde palla in prossimità della propria trequarti: Matri ne approfitta e supera Mirante con un preciso diagonale. La partita si riapre. E due minuti più tardi, arriva il gol del pareggio: sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra rossonera, Zapata anticipa tutti ma centra la traversa, prima che Silvestre spedisca la palla in rete su ribattuta. Il Milan inizia ad attaccare, mentre il Parma cala un po’. Purtroppo, però, Kakà si fa ammaliare in due occasioni dall’estremo difensore ducale. Doppia chance sprecata. Gol sbagliato, gol subito. Proprio così. In pieno recupero, il Milan concede una punizione dalla propria trequarti. Parolo va lascia partire un destro che, complice il fatto che Matri si sia staccato dalla barriera, termina in rete. Il Parma vince allo scadere. Per il Milan, arriva una sconfitta nel complesso meritata.
Curiosità.
Come non citare il mancato scambio tra Biabiany e Zaccardo, messo a segno nella giornata del primo settembre e saltato a causa della volontà del giocatore rossonero, quando il sito ufficiale del Milan aveva già pubblicato l’ufficialità dell’affare e l’esterno d’attacco francese era già stato fotografato con la maglia e la sciarpa rossonera? Inoltre, tra gli ex di turno, figura Daniele Bonera. Daniele Bonera che, quando giocava nel Parma, ha realizzato l’unico gol della propria carriera. Era domenica 26 gennaio 2003, la vittima sacrificale fu il Brescia, squadra in cui era cresciuto. Che la magia, con la maglia rossonera, possa ripetersi?
This post was last modified on 13 Settembre 2014 - 23:38