San Siro avrà una faccia nuova, almeno in parte e non prima del 2018. La prossima settimana ci sarà un incontro fra Erick Thohir e Barbara Berlusconi nella quale i due dirigenti discuteranno della gestione attuale dello stadio milanese. Ma non solo.
L’Inter, nelle vesti del suo nuovo presidente, ha già le idee abbastanza chiare. L’obiettivo principale, oltre a quelli della ristrutturazione, del miglioramento dei servizi igienici e dell’installazione di aree vip e sky box nel primo anello arancio (in vista della finale di Champions League del 2016 che si giocherà proprio al Meazza), sarà quello di rimodernare l’impianto completando il terzo anello, rendendo lo stadio più moderno e non intaccando assolutamente il fascino della casa delle due milanesi. L’operazione dovrebbe costare alcune decine di milioni, farebbe aumentare la capienza a 56mila posti e i lavori non costringeranno le due squadre a doversi spostare in occasione dei match da disputare fra le proprie mura. Inoltre, non si utilizzerà l’area ex trotto per la realizzazione di negozi, zone per bambini, ristoranti e store ufficiale.
L’Inter parlerà con la società rossonera e proporrà questo progetto, un progetto che è disposta a voler portare avanti anche senza l’eventuale sostegno milanista; ovviamente l’altro interlocutore sarà il Comune di Milano, con il quale dovrà essere discussa nuovamente la concessione trentennale siglata quattordici anni fa, all’epoca dell’amministrazione Letizia Moratti.
This post was last modified on 20 Settembre 2014 - 18:39