L’exploit di Jeremy Menez con la maglia del Milan ha lasciato di stucco sia i tifosi rossoneri che gli addetti ai lavori. Strano che a stupirsi sia Marco Cassetti, compagno del fantasista dal 2008 al 2011 alla Roma. Ecco le sue parole a gianlucadimarzio.com:
“Ha sempre avuto dei colpi da campione e l’ho notato fin dal primo allenamento alla Roma. Nel 2008 era ancora molto giovane e per lui si trattava della prima esperienza lontano dalla Francia. Nei suoi primi anni a Roma ha sofferto l’ambientamento ed era discontinuo. A giudicare da quello che sta facendo vedere con la maglia del Milan, direi che è migliorato.
Cassetti prosegue: “Ha saputo trovare la giusta continuità nel lavoro e ha ingranato la marcia giusta. Stiamo parlando di un calciatore con delle caratteristiche tecniche indiscutibili, ma sinceramente non mi aspettavo potesse fare così bene da punta centrale. Dobbiamo fare i complimenti a Filippo Inzaghi che l’ha reinventato nel ruolo di ‘falso nueve’. Pur non avendo la fisicità dell’attaccante riesce a far valere le sue qualità individuali”.