Il giorno dopo il pareggio esterno contro il Cesena per 1-1 è un tifoso speciale del Milan a dire la sua sul momento non troppo brillante della squadra di Filippo Inzaghi. Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, ha parlare ai microfoni de La Politica nel Pallone su Gr Parlamento. Ecco le sue parole: “Sono molto preoccupato. Confidiamo in Filippo Inzaghi dato che è un allenatore capace, peccato che l’entusiasmo iniziale si stia già spegnendo. Mi dispiace molto, non si vedono segnali di ripresa nonostante la qualità dei giocatori. Un errore come quello di Abbiati è accettabile, ma con gli uomini che abbiamo in campo dovremmo avere decine di occasioni da gol a partita”.
Maroni prosegue: “Non voglio infierire troppo perché oggi è il compleanno del presidente Berlusconi e mi piacerebbe che oggi sia lui a fare un bel regalo ai tifosi. Un bel messaggio, magari parlando di un investimento per la squadra o del nuovo stadio del Milan. Tanto lui non ha bisogno di regali. Se potessi scegliere un nuovo acquisto, mi piacerebbe vedere al Milan un ‘giovane brillante che ha molto futuro’: Andrea Pirlo. E’ stato un clamoroso errore cederlo, lo riprenderei senza pensarci due volte. Alleanza societaria tra Thohir e Barbara Berlusconi? La vedo molto bene. Se decidono di fare uno stadio in comune tra le due società, potrebbe essere una svolta epocale. Noi siamo tifosi faziosi delle nostre squadre, ma ci sono tanti interessi condivisi”.
Il Presidente conclude parlando dell’eventuale costruzione del nuovo stadio nell’area dell’Expo 2015: “L’Area Expo è molto cara, ma è stata messa al bando e non si poteva fare diversamente. Per problemi dovuti alle procedure non siamo riusciti ad abbassare il prezzo. Chi è interessato all’area destinata allo sport deve prenderla tutta, se non ci saranno offerte convincenti si potrà procedere diversamente. L’Area Expo rimane la migliore per gli impianti sportivi, ma è ovvio che non posso costringere nessuno a fare degli investimenti che non si può permettere. Bisogna spendere molti soldi, la manutenzione di questo impianto è difficoltosa e bisognerebbe farne uno nuovo. Gli spazi ci sono. Nel resto d’Europa gli stadi rendono ai club, bisogna fare un investimento iniziale”.