A parlare è Pierpaolo Marino, direttore generale ed esperto di mercato dell’Atalanta, che dalla Lega Calcio racconta la trattativa che ha portato a Milano Giacomo Bonaventura. Il centrocampista è arrivato dai nerazzurri solo nell’ultimo giorno di mercato, tra la sorpresa dei tifosi e degli addetti ai lavori. Ecco le sue parole:
“Sento spesso Galliani e mi fa piacere che il giovane venga già apprezzato al Milan. Ha sempre fatto molto bene all’Atalanta, ha qualità da vendere. E’ un calciatore di primo livello e soprattutto è un ragazzo speciale. Sarà molto utile a Filippo Inzaghi, può rappresentare sicuramente un valore aggiunto. La cessione all’ultimo giorno di mercato è dovuta a motivi finanziari. In Italia non ci sono soldi. Ci sono pervenute in sede diverse offerte superiori a quella milanista, ci hanno contattato da tutta Europa. Ero scettico, ma poi ho pensato che per mandarlo via dall’Italia servivano cifre molto più importanti”.
Marino prosegue: “Sono stato io ad offrire le prestazioni di Bonaventura a Galliani. Il Milan aveva appena chiuso un’altra trattiva e si è creato il giusto presupposto per tappare un buco improvviso. Non biasimo il Milan. L’ho proposto ai rossoneri, ma ritenevano che le caratteristiche di Biabiany potessero adattarsi meglio all’organico a disposizione di Inzaghi. Negli ultimi giorni di mercato, a cena con Galliani, Inzaghi e Berlusconi, abbiamo trovato l’accordo in pochi minuti”.