Brutta avventura per Vanderlei Luxemburgo, tecnico del Flamengo, aggredito a Barra da Tijuca, nella zona est di Rio de Janeiro. L’ex ct del Brasile stava andando al campo d’allenamento quando un uomo a bordo di una moto l’ha avvicinato ad un semafoto e gli ha puntato una pistola alla tempia, facendosi consegnare l’orologio. “Questo è il Brasile, ho avuto una grande paura“, ha detto Luxemburgo una volta scampato il pericolo. “Quel ragazzo mi ha messo la pistola in faccia – ha raccontato durante una conferenza stampa-. Ero fermo in attesa del verde, e mi hanno puntato un’arma contro. ‘Non voglio ucciderti’, ha detto e per fortuna non lo ha fatto. Gli ho consegnato l’orologio ed è fuggito velocemente”.