Dai nostri inviati allo Stadio Tardini
Le parole di Pippo Inzaghi al termine di Parma-Milan in sala stampa: “Questa squadra dà emozioni incredibili, i tifosi del Milan ora sono iferi di questi giocatori. Non potevamo pensare di essere perfetti, il gap è ancora ampio ma noi lavoriamo per metterci cuore e organizzazione“.
Sulla difesa: “Mi riguarderò i gol con calma. Il secondo gol è stato un tiro casuale, nel terzo dovevamo migliorare l’attenzione e il quarto lo abbiamo regalato. In vantaggio di due gol, erano partite chiuse. Poi le abbiamo riaperte banalmente. Ma ho fatto i complimenti a tutti. Essere costretto a fare due cambi freddi e vedere lo spirito con cui entrano ci deve animare. Compreso Niang, entrato per cinque minuti“.
Sulla vittoria: “Strameritata, mai in discussione. Il gol di Menez è geniale. Quando si prendono parametri zero, si pensa siano giocatori in declino. Se sono tutti come loro, ben vengano. Con Lazio e Parma, nessuno avrebbe pensato le avremmo vinte tutte e due. De Jong? Me lo aspettavo con questo spirito, quando uno fa un Mondiale del genere non può essere una scoperta. La cosa più bella, ora, sarà giocare sabato contro una squadra stratosferica senza nulla da perdere“.
Sull’equilibrio: “Non è mancato, alzare i terzini sarà una nostra prerogativa. Torres? L’unica nota stonata, come i guai a Diego Lopez e Alex. Torres purtroppo ha avuto una distorsione voleva essere disponibile a tutti i costi, ma non ho voluto rischiarlo. Juve? Ci vorrebbe la classica partita perfetta. Ho visto le due gare che hanno fatto. Ci metteremo il cuore, il nostro stadio, in un partita secca può succedere qualcosa di imprevedibile“.
Su Honda: “Non dimentichiamo che arrivava dal Giappone con due partite sulle spalle. Ho sempre detto fosse sottovalutato. Non aveva mai fatto una preparazione, io ora ho l’imbarazzo della scelta“.