“La tournee negli Stati Uniti è stata un’esperienza indimenticabile“. Lo avevamo lasciato con queste poche parole, alla presentazione ufficiale della Primavera a Temù. Lo abbiamo ritrovato ieri Davide Di Molfetta, finalmente leader consapevole di un gruppo che trae tanta linfa positiva dall’esperienza dei ’96.
Due gol, tanto movimento, l’intesa da affinare (ma già di spessore) con Vassallo e soprattutto una grandissima voglia di fare. Dal piattone sul secondo palo per il 2-0 al sinistro incrociato un minuto più tardi, dal grande cross al 19′ per Modic ai primi minuti della ripresa, viatico per il rigore procurato e trasformato al 69′.
Al 77′, la standing ovation meritata del Vismara che incorona con anticipo il suo possibile bomber di stagione. Merito anche di una mediana che, pur da tarare ancora con avversari di maggior spessore rispetto al Cittadella, vive sulla fantasia di Modic e sull’intraprendenza della coppia Mastalli-Gamarra.
Anche Cristian Brocchi a fine gara non ha lesinato complimenti al suo “numero 9”: “Di Molfetta è stato incredibile“. Per la gioia, tra gli altri, del suo procuratore Dario Paolillo presente in tribuna e da sempre vicino alla crescita del suo DiMo. Che quest’anno ha tutte le carte per sfondare. Basterà volerlo.