Non lo ha mai allenato, ma da quando ha iniziale la sua avventura nel settore giovanile rossonero lo conosce come un modello da riproporre ai suoi ragazzi e ieri nel corso di Tiki Taka ha parlato anche di lui. Così Cristian Brocchi su Bryan Cristante: “La sua cessione è stata una scelta dovuta probabilmente anche alle casse e alle esigenze della società, ma la scelta è stata fatta soprattutto dal ragazzo che era chiuso e voleva andare lì a giocare. Quando un giocatore ha voglia di andare a giocare, secondo me deve essere lasciato libero”.