E’ stato Giacomo Bonaventura l’ultimo colpo della sessione estiva di mercato del Milan. Sfumato Biabiany, grazie una trattativa lampo, Adriano Galliani ha trovato l’intesa con Pierpaolo Marino ed è riuscito a regalare a Pippo Inzaghi l’esterno offensivo ex Atalanta. Classe ’89, Bonaventura inizia la propria carriera nei pulcini del San Francesco Cingoli di Macerata, nel ’95, prima di passare, nel ’98, al Settempeda, squadra in cui rimane fino al 2003, prima di passare al Tolentino, altra società marchigiana, che oggi milita in Eccellenza.
Nel 2004, arriva la svolta. Giacomo viene notato da alcuni osservatori dell’Atalanta. Atalanta che, dopo averlo lasciato per un anno in Toscana, al Margine Coperta, satellite del club bergamasco, decide di acquistarlo. Dopo due anni trascorsi nel vivaio orobico, il 4 maggio 2008, Bonaventura esordisce in Serie A. L’anno successivo, nella prima parte di stagione, disputa un’altra presenza in massima serie, prima di passare in prestito al Pergocrema, nella sessione invernale di mercato. L’avventura in Prima Divisione, però, non va a buon fine: Giacomo colleziona soltanto quattro presenze e un gol.
Il ragazzo torna allora all’Atalanta ma, dopo un avvio di stagione contraddistinto da un gettone di presenza in campionato e un altro in Coppa Italia, nel gennaio 2010 si accasa al Padova in prestito semestrale, racimolando un gol in diciotto presenze complessive. Un’esperienza, quella in Serie B, che permette a Giacomo di scendere in campo con regolarità e crescere. Già, perché il momento del salto di qualità è vicino. Nella stagione 2010/2011, con la maglia dell’Atalanta, Jack colleziona nove gol in trentatré presenze e contribuisce in maniera attiva alla promozione in Serie A della Dea.
In quel di Bergamo, a seguito di tre stagioni da protagonista, Bonaventura esplode, si consacra e diventa l’idolo della tifoseria atalantina. Nella posizione di esterno alto di centrocampo, regala prestazioni di alto livello e qualità, impreziosite da reti importanti e decisive. Triennio da urlo. Dopo tre stagioni in cui raccoglie un totale di 98 presenze e 15 gol, Jack attira su di sé l’interesse di numerose squadre di prima fascia, Inter in primis. Ma è il Milan, grazie a un’abile offensiva di Galliani, ad aggiudicarselo. La trattativa, imbastita nel pomeriggio di lunedì primo settembre, dopo che Zaccardo ha deciso di rifiutare il Parma, non permettendo a Biabiany di arrivare al Milan, si conclude con successo in breve tempo. Bonaventura, per cinque milioni e mezzo più bonus, approda in rossonero. Con tanto di lacrime di commozione al momento della firma.
This post was last modified on 8 Settembre 2014 - 12:55