Arrigo Sacchi, il Milan e il Parma. Il Maestro di Fusignano, intervistato dal quotidiano sportivo Il Giorno, ha espresso interessanti considerazioni in merito al nuovo corso targato Pippo Inzaghi: “Intanto la premessa è buona come con la Nazionale. Si vede subito quando una squadra cerca di dare tutto. Il giorno in cui è andato via Balotelli, talento straordinario, ho pensato che Inzaghi potesse esprimere tutte le sue capacità. Così mi pare che stia facendo”.
Un Milan prontamente in Champions League dalla prossima stagione: “Non gli chiederei di tornare in Champions! vede, quando arrivai al Milan, il presidente Berlusconi mi disse: “Dobbiamo diventare i più forti del mondo”. Io risposi: “può essere frustante ma limitativo”. Quella diventò la più bella squadra di tutti i tempi. Questo perché non ci mettemmo limiti. L’importante è sempre che tutti diano il massimo”.
Infine, un doveroso accenno al posticipo di questa sera tra Parma e Milan: “Sono due città che porto nel cuore e spero che vinca chi merita, che non sempre corrisponde al migliore“.
This post was last modified on 14 Settembre 2014 - 09:34