Carlo Ancelotti non si scompone. Il tecnico di Reggiolo fa trasparire tranquillità, una delle sue doti più apprezzate, anche in questo momento difficile del Real Madrid: la squadra campione d’Europa ha infatti fin qui racimolato solo 3 punti in 3 gare di Liga. Ecco quanto dichiarato da Ancelotti ai microfoni del Corriere dello Sport: “Ho un grande club alle spalle ed una grande squadra. Tutto l’ambiente è tranquillo ed io so che usciremo da questa situazione. In questo momento facciamo fatica a difenderci, ma ci riprenderemo presto. Anche l’anno scorso è cominciato così, poi sappiamo tutti com’è finita”. Sull’Atletico Madrid, rivale col Barcellona per la corsa scudetto: “L’Atletico non lo trovi mai in disordine, è una caratteristica più unica che rara. È una squadra forte prima dentro e poi fuori. Come caratteristiche tattiche ora, rispetto all’anno scorso, hanno più forza nel gioco aereo ed è meno contropiedista. Sarà un avversario tosto per la Juventus in Champions”.
Un commento anche sulla Serie A: “Verrebbe da dire che Juve e Roma hanno qualcosa in più. La Juve ha preso bene, a cominciare da un nostro giovane, Morata. E anche la Roma ha azzeccato gli acquisti giusti, a cominciare da Iturbe. La Fiorentina e il Napoli non saranno avversari facili, ma punto anche sulle milanesi. Il Toro può rientrare nel gruppo delle sorprese, anche con le cessioni di Immobile e Cerci“. Sulla Nazionale di Antonio Conte: “Mi sono molto piaciuti l’organizzazione, lo spirito e l’entusiasmo. Conte ha messo in campo una squadra compatta contro la Novergia ed alla fine ha meritato la vittoria. Zaza è un giovane interessante, ma non bisogna chiedergli la luna in questo momento”.
Infine su Mario Balotelli: “Ha meno pressioni rispetto all’Italia anche se Mario è uno di quei personaggi che le pressioni se le portano dietro ovunque”.