La sconfitta contro la Juventus ha lasciato un amaro in bocca al Milan e a tutto l’ambiente rossonero. Una sconfitta che, allo stato attuale delle cose, ci può anche stare: una squadra in ricostruzione contro i campioni in carica. Ma non tutto è da buttare.
Nelle prime tre giornate i rossoneri hanno affrontato squadre di tutto rispetto: la Lazio a San Siro battuta 3-1, il Parma fuori casa sconfitto 4-5 e appunto i bianconeri allenati da mister Allegri. Sei punti in totale quindi, di certo una partenza positiva se consideriamo quelle degli ultimi anni e in particolare quella della scorsa stagione.
Il Milan esordì al Bentegodi contro il Verona, storicamente la bestia nera del Diavolo. Fu un esordio infelice, al gol di Poli rispose Toni che con una doppietta fece esultare i propri tifosi. Alla seconda giornata, a San Siro, si presentò il Cagliari: partita frizzante nel primo tempo, conclusosi 2-1 con le reti di Robinho e Mexes per i milanesi e Sau per i rossoblù; nel secondo tempo fu poi Balotelli a chiudere i giochi per il 3-1 finale. Al terzo turno di campionato il Milan andò a giocare a Torino, contro i granata allenati da Ventura: un match difficile per i rossoneri, sotto 2-0 grazie a D’Ambrosio e Cerci, ai quali risposero nel finale Muntari e Balotelli.
Quattro punti contro i sei attuali nelle prime tre giornate di campionato: solo due punti di differenza, ma tanto, tanto spirito combattivo in più, cosa che ha riportato quell’entusiasmo che da tempo sembrava aver lasciato i corridoi di Milanello.
This post was last modified on 22 Settembre 2014 - 18:42
