Nelle intenzioni, soprattutto dalla sua voce. Nella giornata di ieri, svela stamane La Gazzetta dello Sport, Fernando Torres ha chiamato Adriano Galliani: “Sì, voglio il Milan“. Allo stesso modo però, resta il nodo ingaggio da risolvere. L’attaccante spagnolo vuole lasciare Londra, ma alle sue costose condizioni.
7 milioni. E’ la montagna da scalare, il suo stipendio attuale. Il Milan ha fissato a 3 milioni, forse anche 4 con i bonus, il tetto da non poter superare. La proposta, al massimo dello sforzo possibile, dunque, sarà sempre al ribasso di quasi la metà: Torres ad oggi pretende di più, il sì definitivo non è ancora arrivato. L’unica soluzione all’orizzonte sembra essere quella di una buonuscita del Chelsea, ben disposto a venire incontro a giocatore e Diavolo. Senza follie. Le motivazioni ci sono, la disponibilità pure: mancano i soldi, nel mercato l’aspetto principale. Le prossime ore saranno di duro lavoro e colloqui, il Milan è consapevole di riuscire nel'”impresa”.
Piano B: Mitroglou del Fulham. 26 anni, pagato 14 milioni lo scorso gennaio, è un profilo più facile da prendere ma anche più difficile da gestire. Piace con moderazione, i primi contatti ci sono già stati. Infine, Biabiany del Parma è l’ipotesi in extremis.