Adel Taarabt e Mario Balotelli sono molto simili: hanno giocato entrambi nel Milan, ma soprattutto hanno un carattere difficilmente gestibile. Il marocchino era arrivato in Italia nello scetticismo totale e seppur avesse deliziato San Siro con splendide giocatore, il Milan non ha riscattato il suo cartellino. Così il ritorno in Premier League, campionato nel quale adesso ritroverà lo stesso Balotelli: “Penso che venga per dimostrare che è cresciuto ed è maturo ora. La squadra è giovane e con qualcuno come Steven Gerrard al suo fianco, potrà tenere la testa bassa e lavorare duro. Se il Liverpool ottenesse venti gol da Mario e venti da Sturridge, potrebbe vincere il campionato. È un giocatore diverso da Suarez, fantastico calciatore, ma che lavora durissimo e segue quello che gli dicono le persone. Mario assomiglia più a Zlatan Ibrahimovic: sono coscienti delle proprie capacità e possono vincere da soli le partite”.
This post was last modified on 25 Agosto 2014 - 16:40