Nel serata di mercoledì, Villa San Martino ad Arcore sarà teatro dell’ennesimo summit di mercato tra Silvio Berlusconi, Adriano Galliani e Filippo Inzaghi, il quarto di questa estate rossonera, dopo quello di fine maggio, che praticamente ufficializzò SuperPippo come nuovo tecnico rossonero, ed i due di luglio, nei quali si impostarono le strategie di mercato finalizzate principalmente alle cessioni illustri di Kakà e Robinho.
Oggi come nell’ultimo summit, quello del venti luglio, il piatto principale sarà costituito da Alessio Cerci, senza dubbio l’obiettivo numero uno, il grande colpo che Inzaghi ha chiesto alla proprietà rossonera per rilanciare il Milan dopo un’annata molto difficile, da archiviare immediatamente. Presidente, amministratore delegato ed allenatore del Milan discuteranno del modo migliore per portare a Milanello l’ex Fiorentina, riguardo il quale anche oggi il presidente Cairo, a margine dell’elezione del presidente FIGC che si sta tenendo in questi minuti, ha lasciato aperta la possibilità della cessione: “Dipende molto da lui, da parte mia la voglia di tenerlo c’è tutta. Non sarò certo io, però, a tarpare le ali del giocatore: saranno decisivi i prossimi dieci-quindici giorni“.
Non si parlerà, tuttavia, solo dell’esterno romano, in quanto il Milan ha anche un’altra priorità da risolvere nelle prossime tre settimane di contrattazioni: quella concernente il centrocampista centrale. Il nome in cima alle preferenze di Inzaghi, come rivela La Gazzetta dello Sport, è Blerim Dzemaili del Napoli, seguito a debita distanza da Banega del Valencia e dallo svincolato Mbia. SuperPippo lo ribadirà a Berlusconi e Galliani e la trattaiva potrebbe andare in porto soprattutto grazie alla cifra abbastanza contenuta (intorno ai quattro milioni) per la quale De Laurentiis acconsentirebbe alla partenza del Nazionale svizzero. Stasera, dunque, avremo nuovi dettagli, il mercato del Milan, dopo Diego Lopez ed Armero, è entrato nella sua fase più calda.
This post was last modified on 11 Agosto 2014 - 20:01
