Jackson Martinez resta, secondo la Gazzetta dello Sport, la pista privilegiata del Milan per il dopo-Balotelli. Ventisette anni, con contratto nuovo col Porto in scadenza nel 2017, il giocatore è un profilo internazionale giusto per ripartire dopo la partenza di SuperMario verso il Liverpool. C’è, però, il nodo della clausola rescissoria fissata dal club portoghese: 30 milioni di euro, distanti dalla disponibilità rossonera.
Adriano Galliani ha sempre apprezzato il talento di Jackson Martinez, al punto da essersi piuttosto stupito quando ai Mondiali lo vedeva riserva di Teo Gutierrez. Un problema non da poco è relativo al Porto. Da quelle parti non sono proprio entusiasti di trattare col Milan dopo lo “sgarbo” di Aly Cissokho nel giugno 2009: venduto ai rossoneri per 15 milioni, fu rimandato a casa per un problema “dentistico”. E’ lecito pensare che gli sconti sul cartellino di Martinez non saranno proprio agevoli.
Nel frattempo, resta caldissima la pista che porta ad Alessio Cerci per il quale il discorso verrà riavviato nelle prossime ore. Qui bisogna trovare una contropartita tecnica adeguata alle esigenze del Torino: ok alla seconda metà di Simone Verdi, no all’inserimento di Bryan Cristante nell’affare.
Per la mediana, infine, occhio sempre a Rabiot e Dzemaili. Per il primo il Milan propone un prestito con opzione di riscatto con prolungamento del contratto che attualmente lega il diciannovenne al PSG. Da last-minute, perchè più semplice, l’ipotesi del centrocampista del Napoli.