Questa sera ad Arcore si terrà il quinto vertice di calciomercato del Milan tra Silvio Berlusconi, Adriano Galliani e Filippo Inzaghi. Sono passati poco più di due mesi dall’annuncio ufficiale sulla scelta di affidare la panchina dei rossoneri nelle mani di Superpippo, ma la frequenza con cui si stanno svolgendo questi summit fa capire quanta fiducia ci sia intorno al tecnico piacentino e come questa sia stata una scelta ampiamente condivisa da tutte le parti in casa rossonera.
I tre uomini di punta del Diavolo affronteranno soprattutto la questione relativa al calciomercato ed alle strategie da intraprendere per assicurarsi quell’esterno offensivo che tanto viene richiesto da Mister Inzaghi. Che sia Taarabt o Cerci o, come si legge nelle ultime ore, Douglas Costa, poco importa. Tra le parti sembra esserci condivisione di intenti, idee e strategie e questo può solo fare bene alla squadra ed all’ambiente che, ultimamente, troppo spesso ha visto lontananze e divisioni marcate.
Ora, molti tifosi si aspettano e chiedono uno sforzo economico da parte del presidente Berlusconi e forse la stessa richiesta sarà avanzata da Inzaghi. Vedremo. Per il momento c’è la stima incondizionata di presidente e ad rossonero che, negli ultimi periodi, a fasi alterne, avevano messo (e non poco) i bastoni tra le ruote agli ultimi allenatori rossoneri (vedi Berlusconi con Allegri e Leonardo e Galliani con Seedorf) Di questi tempi la cosa assume un valore doppio e pone Inzaghi in una situazione di privilegio, almeno sotto questo punto di vista.