Subentrato ad inizio ripresa contro il Liverpool, nell’ultima gara della Guinness Cup, Mario Balotelli ha dimostrato di essere il giocatore tecnicamente più valido di questo Milan, dal peso specifico maggiore: entrato in campo con un atteggiamento propositivo, i suoi 45′ sono stati costellati da flash qualitativamente stupefacenti.
Sprazzi d’intesa con Niang, ma ancora troppo lontano dalla porta, troppo poco pericoloso, poco supportato dalla squadra: se manca il collettivo il solista non può emergere. Dal canto suo Balotelli dovrà sicuramente migliorare la fase di non possesso: risulta ancora troppo poco disponibile al gioco senza palla, qualità di questi tempi imprescindibile per poter essere un giocatore completo.