Desiderio Lavezzi, si riaccende la sfida Milan-Juventus: le strategie

L’interesse di Milan e (soprattutto) Juventus per Lavezzi si è così riacceso al punto da “strappare” la prima pagina de La Gazzetta dello Sport. Ognuno percorre la propria strada, per il momento senza girarsi ad osservare l’avversario diretto. E’ una sfida nella sfida: Allegri preferisce una prima punta ma farebbe un’eccezione, l’amico Galliani cerca un esterno mancino senza rinunciare ad occasioni del genere.

E’ il Pocho dei desideri. L’attaccante del PSG sogna la Premier, ma tornerebbe in Italia più che volentieri. In ogni caso vuole andare via. I bianconeri sono in pressing sul giocatore, le basi per raggiungere un accordo non mancherebbero nonostante gli attuali 5 milioni di ingaggio guadagnati all’anno. Il problema sono i rapporti gelidi con la società parigina: il caso Coman e i veleni su Rabiot le principali cause. I rossoneri invece sono in contatto con la dirigenza francese, nei giorni scorsi, svela la Rosea, c’è stata una telefonata (non la prima) fra l’AD milanista e il ds Jean-Claude Blanc, ma la risposta è rimasta la stessa di quella di quasi due settimane fa: no grazie. Per il PSG Lavezzi non è in vendita, una mossa chiaramente interlocutoria in attesa di Di Maria (e forse Benzema). L’argentino dovrebbe lasciare la Francia, la Juventus si muove per strappare il suo sì, offrendo anche la Champions, mentre il Milan preferisce rimanere in sordina e mantenere vivo il feeling con la ricchissima proprietà.

Ambizioni e spazio, la corsa è appena all’inizio. Le strategie sono diverse, la possibile formula d’acquisto una sola: prestito. Ad Inzaghi piace, il Milan ci prova con delicatezza. Ma la Juventus rimane ancora in pole.

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