Era la prima volta che Silvio Berlusconi incontrava Filippo Inzaghi in quel di Milanello, ma soprattutto era la prima volta che il patron rossonero teneva un discorso al suo nuovo Milan. Oltre un’ora di parole, con un concetto chiaro, secondo la ricostruzione della Gazzetta dello Sport: “Ragazzi, il calcio è cambiato e non possiamo competere con gli sceicchi. Ma se io vi sto vicino, voi seguite Inzaghi e insieme cerchiamo il bel gioco, niente è impossibile”.
Tra i siparietti nella sala del Camino di Milanello, ecco la presentazione con Hachim Mastour che sembra aver impressionato Berlusconi nelle uscite estive. Poi qualche barzelletta, strette di mano e sorrisi. “Un clima molto sereno“, come testimoniato dai presenti che hanno portato a casa un messaggio chiarissimo: Inzaghi ha tutto l’appoggio della proprietà. E ieri se n’è avuta la consacrazione.
E ancora: “Il calcio offensivo è il modo migliore per reagire“, ha detto ieri il presidente, promettendo di ritagliarsi un po’ di tempo per stare vicino alla squadra. Resta da scoprire quali schede tecniche ci fossero dentro la cartellina rossonera che l’ex premier ha tenuto a lungo in mano. Probabilmente i profili del prossimo colpo di mercato.
This post was last modified on 24 Agosto 2014 - 01:06