SpazioMilan ha aperto una nuova rubrica dedicata alle parole, ai ricordi, alle testimonianze dei tifosi rossoneri che, a loro modo, possono scrivere, ripercorrere e raccontare il “loro” Milan. Potete inviare la vostra mail a redazione@spaziomilan.it o lasciare un messaggio sulla nostra pagina Facebook.
Gli acquisti Grinta ed Entusiasmo già in forma campionato ma guai a pensare che si sia #apostocosì. La prestazione al Trofeo Tim ha regalato i primi lampi e le prime giocate dei nostri due principali acquisti della corrente campagna acquisti. Non sto parlando di Alex e Menez, trall’altro non male sabato sera, bensì le giovani promesse Grinta ed Entusiasmo che sono sbarcati a Milanello insieme all’elettricità emotiva del nostro fedele Pippo Inzaghi. Che SuperPippo abbia il dna rossonero lo si comprende facilmente guardandolo inquadrato dalle regie televisive e non ne avevamo dubbi. Un fascio di concentrazione e tensione emotiva che ricorda me e tutti i tifosi rossoneri indemoniati davanti ad ogni partita del Milan. Questo accadeva, a dir la verità, fino a qualche stagione fa. Quando ancora si aveva l’impressione e soprattutto la potenzialità di poter competere per tutti i tornei ai quali il Milan partecipava.
Ma il fatto di ritrovare tale attaccamento sulla panchina del Milan, beh è proprio una piccola consolazione. Soprattutto se nella panchina avversaria siede quell’allenatore da me tanto criticato. Vederlo gridare “dai dai dai“, “muovila muovila muovila” con indosso la tuta bianconera, devo confessarlo pubblicamente, mi ha dato una cinica gioia difficile da descrivere. Rimane il solo rimpianto di non averlo potuto clonare prima dell’esonero per poi piazzarlo in tutte le panchine delle contendenti al prossimo campionato. Vittoria rossonera sicura come l’oro. Il Re Mida dai poli inversi e caro amico dell’amministratore della parte tecnica ha infatti agevolato la prestazione rossonera “infettando” la grintosa Juventus di Antonio Conte con tutti i difetti emersi durante la sua gestione in quel di Milanello.
Gli eccessivi entusiasmi, sono stati infatti prontamente cavalcati dalla dirigenza rossonera con sorrisi e dichiarazioni che hanno fatto temere di risentire la litania del #siamoapostocosì. Con il cadavere ancora caldo di Mario Balotelli, ceduto nonostante il “rassicurante” 99,8% di Adriano Galliani, un’ennesima sconfitta avrebbe portato la critica dei tifosi ad un livello difficile da gestire. #GrazieAllegri, firmato Adriano Galliani. Felice per il risultato del TrofeoTim, il tifoso rossonero è ugualmente consapevole che alla squadra serva ancora molto per ritenersi competitiva per il torneo nazionale. Le numerose cessioni sono state compensate da nuovi acquisti solamente in parte e del progetto “giovani” non ne parla più neanche la società. Chissa’ che non si siano accorti di esser diventati poco credibili. Un mercato che ad oggi ha visto spendere meno di 5 milioni di euro, non può ritenersi tale. Soprattutto se a farlo e’ una squadra obbligata a ripartire dopo l’ultima stagione vissuta ai margini del calcio che conta; soprattutto se ti chiami Milan. I giorni che portano alla chiusura del mercato scorrono come le ultime giornate di vacanza e i nomi che circolano in questi giorni passano dall’essere utopici a semplicemente ridicoli.
Leggasi Fernando Torres, trentenne giocatore in calo costante e dalle esose richieste contrattuali. Se penso che abbiamo perso Andrea Pirlo solamente perché troppo presuntuoso da aver chiesto un triennale nonostante i suoi 30 anni, beh lasciamo perdere. Il campionato sta per iniziare e anche Mister Inzaghi è cosciente del fatto che ci sia un abisso tra noi e le altre 7 sorelle. Le dichiarazioni post vittoria con la Juventus contenevano grinta ed entusiasmo (caspita che grandi giocatori) ma anche sibilline avvisi alla dirigenza come “Abbiamo fatto un ottima prestazione contro una squadra decisamente superiore a noi“.
L’augurio e’ che la società recepisca e non lasci il suo (e nostro) pupillo orfano di supporto che non sia solo a parole. L’ultimo giorno di calciomercato, il preferito da Adriano Galliani, è alle porte e alla soddisfazione per la vittoria nel Trofeo Tim, ci auguriamo si aggiungano almeno un paio di acquisti degni di questo nome. Con la speranza che il cellulare dell’ Amministratore Delegato rossonero diventi bollente per le trattative last minute e non sia costretto, viste le scarse risorse finanziarie, a pronunciare il messaggio “Gentile cliente, il suo credito e’ esaurito. Proceda alla ricarica“…a proposito di TrofeoTim.
Alessandro Jacobone Milanisti non evoluti @nonevoluto