Arianna Sironi è nello staff di SpazioMilan.it dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, ed è una delle prime firme del sito. Conduce con il vicedirettore Daniele Mariani “Milan Time”, un’ora di notizie rossonere nel palinsesto pomeridiano di Radio Milan Inter (96.1 FM e canale 288 del DTT).
Un’ala con la modalità usata per Diego Lopez. Calma e vertici, in attesa dell’occasione più giusta per il Milan di Filippo Inzaghi e le casse di Silvio Berlusconi. Le esigenze tecniche dovranno combaciare con quelle di bilancio, come prevedibile, nel summit di ieri ad Arcore non è stato promesso nessuno sforzo da 20 milioni. Tradotto: ad oggi niente Cerci, poi sul finire del mercato con Cairo alle strette per assecondare la volontà del giocatore, si vedrà.
Le alternative ci sono, quelle più in voga rispondono ai nomi di Lavezzi e Douglas Costa. Due che, per un motivo o per l’altro, hanno già le valigie in mano. L’argentino non trova l’accordo per il rinnovo col PSG, il brasiliano vuole scappare dall’Ucraina in guerra. Le condizioni di partenza ci sono, non ancora quelle di arrivo. Se per l’ex Napoli il problema sarà l’ingaggio da 4 milioni di euro, Douglas Costa ha un costo del cartellino addirittura maggiore a quello di Cerci.
Calma e vertici, solo due settimane fa pensare di strappare al Real Madrid un super portiere come Diego Lopez era quasi impensabile. Invece fino al 2018 la porta sarà blindata e questo Milan potrà ripartire da una certezza. Le mani dello spagnolo garantiranno quella protezione che lo scorso anno è mancata: tra gli errori di Abbiati, quelli di Amelia e del giovane Gabriel, l’ex Real Madrid a quella squadra aggiunge non meno di 10 punti. Già si vola un po’ più in alto, aspettando le ali…