Il nuovo Milan inizia a prendere forma. Durante il vertice tenutosi ieri a Forte dei Marmi, in un’operazione che ha previsto la cessione a titolo temporaneo di Alessandro Matri al Genoa, Adriano Galliani è riuscito a regalare a Pippo Inzaghi Sime Vrsaljko. Terzino classe ’92, in grado di esprimersi al meglio su entrambe le corsie laterali e autore di un bel Mondiale con la maglia della Croazia, in nuovo acquisto rossonero è una promessa del panorama calcistico internazionale: può esplodere da un momento all’altro e diventare in breve tempo un giocatore di altissimo livello.
Alto 183 cm per 79 kg, Sime annovera nel proprio repertorio grandi potenzialità e caratteristiche importanti: forza fisica, esplosività, rapidità, aggressività, resistenza, cambio di passo, propensione alla fase di spinta e alla sovrapposizione, inclinazione al dribbling, precisione nell’esecuzione dei cross e freddezza nel fronteggiare un avversario intenzionato a puntarlo. Certo, in determinate situazioni si propone in avanti in maniera un po’ troppo “sconsiderata”, lasciando scoperta la corsia di competenza, incontra qualche problema in merito alla diagonale e alla comprensione dello sviluppo delle azioni e non sempre presenta un rendimento continuo, ma ha ampi margini di miglioramento e grandi qualità: a patto che lavori con serietà e professionalità, seguendo i consigli di Mauro Tassotti, può crescere in maniera esponenziale sotto ogni aspetto e diventare uno dei punti fermi del Milan del futuro.
Possiamo affermare con tranquillità che il nostro amministratore delegato ha messo a segno un gran colpo di mercato. Vrsaljko è un giovane di livello e prospettiva, che vanta già esperienze importanti e che può essere schierato sia sulla fascia destra, sia sulla mancina. Jolly di talento, portatore di qualità e quantità. Pollice alto per lui. Le premesse per fare bene ci sono, le features anche. Ora tocca a lui dare il massimo e onorare al meglio la sua nuova maglia. Forza, Sime, il nuovo Milan riparte (anche) da te!