“E’ stato un fulmine a ciel sereno che francamente dopo giorni di ritiro non mi aspettavo”. Così Stefano Tacconi ha commentato l’addio tra Antonio Conte e la Juventus. L’ex portiere, ai microfoni di Itasportpress.it, ha spiegato: “Ai miei tempi era tutto diverso, i conti si facevano alla fine e non nel precampionato. Bisogna capire come è maturato questo divorzio inatteso e cosa si sono detti a giugno Agnelli e Conte. Non era mai capitato in passato che la Juve si trovasse senza allenatore a luglio, non è una bella situazione per un club importante come quello bianconero. Il successore? Mancini guadagna parecchio e credo che sarebbe come Conte, secondo me prenderanno un allenatore pirla che si accontenta. Verrà un tecnico che non vuole tanto, che non parla e che subirà le decisioni della società. Conte in Nazionale? Assolutamente no”.
This post was last modified on 16 Luglio 2014 - 00:05