Giorni caldi. Anzi, caldissimi per il futuro della difesa del Milan. In entrata come in uscita. L’ingaggio di Sime Vrsaljko nell’operazione che porterà Alessandro Matri al Genoa genererà un effetto domino sul pacchetto arretrato che si delineerà già nei prossimi giorni. Senza escludere che qualche novità potrebbe arrivare in occasione del raduno a Casa Milan, programmato per giovedì 10 luglio.
Con l’arrivo di Vrsaljko e l’interesse vivo per Armero, il primo destinato a fare le valigie sembra essere Ignazio Abate, il cui rinnovo rappresenta un nodo difficile da sciogliere per Adriano Galliani. Il suo contratto, infatti, scadrà nel giugno 2015 e, come succede sempre in questi casi, o si andrà ad un rinnovo imminente oppure diventerà prioritaria la necessità di trovargli una sistemazione altrove per non rischiare di perderlo a parametro zero. Sulle tracce del terzino italiano c’è sempre il PSG dell’amico Zlatan Ibrahimovic, vero e proprio sponsor di Abate. I francesi potrebbero mettere sul piatto non meno di 6 milioni di euro, cifra sufficiente per autofinanziare l’operazione Vrsaljko.
C’è poi la questione relativa ad Adil Rami. Il difensore ha chiesto e ottenuto di non presentarsi al raduno del Valencia, in programma domani. Il Milan, insieme all’entourage del giocatore, sta provando a chiudere l’operazione per assicurarsi il cartellino. Le parti non sono molto distanti, coi rossoneri fermi a 3,5 milioni e gli spagnoli intenzionati a monetizzare almeno 5 milioni.
This post was last modified on 7 Luglio 2014 - 11:53