L’anno scorso è finito in prestito al Montpellier durante la sessione invernale di calciomercato, segno evidente che la società e l’allora Mister Massimiliano Allegri non erano contenti delle sue prestazioni, dopo averli dato molta fiducia soprattutto nella stagione precedente. Ora, è tornato alla casa madre e Pippo Inzaghi ha deciso, per lo meno per il momento, di trattenerlo aspettando futuri sviluppi nelle trattative di mercato e manovre decise per quel che riguarda il reparto avanzato.
Stiamo ovviamente parlando di M’Baye Niang. 20 anni ancora da compiere ed un carico di aspettative, forse eccessive, scatenatesi su di lui tra gli ultimi mesi del 2012 ed i primi del 2013 quando fece intravedere colpi davvero importanti, conditi da numeri imprevedibili e velocità supersonica. Poi si è un po’ perso per strada e, le deludenti prove in serie, convinsero Galliani a mandarlo in prestito. Ora, tra le incertezze di un reparto offensivo a tre, che si sposa alla perfezione con le sue caratteristiche tecnico-tattiche, il suo futuro prossimo resta in rossonero, anche se il giocatore rimane sul mercato.
Il Milan vorrebbe venderlo definitivamente per poter fare cassa e reinvestire quelle risorse sul mercato, ma le richieste che fin qui sono arrivate per il giocatore, parlano solo di prestiti. Per il momento, quindi, il calciatore resta agli ordini di Inzaghi che lo sta impiegando a destra nei tre davanti. Quella è proprio la casella che il mercato dovrebbe riempire con un sinistro naturale che possa partire da destra per poi rientrare sul sinistro per cercare la porta, ma per ora c’è Niang e chissà se, fino alla fine, non riesca a convincere allenatore e società e restare.