Nell’incontro di ieri a Casa Milan, Adriano Galliani ed Enrico Preziosi, annuncia stamane La Gazzetta dello Sport, hanno raggiunto l’accordo per Matri: l’attaccante rossonero (oggi non sarà a Milanello e domani nemmeno in sede) è pronto a passare in prestito, secco ed annuale, al Genoa. Superato, dunque, il nodo ingaggio: il Milan ha garantito di pagare parte dello stipendio (2.6 milioni) del giocatore. Ora, sul fronte attacco, “restano” da piazzare soprattutto Robinho ma anche Niang.
La parola alla difesa. Sì perché in queste ore si sono registrati aggiornamenti di grande rilievo sul fronte Rami e Vrsaljko. Per il difensore francese, sottolinea la Rosea, c’è “aria di via libera”: Adil è in pressing, insieme al suo entourage, sul Valencia, ormai cosciente che la strada dell’attesa, nella speranza di scoprire qualche acquirente più sostanzioso, non esiste e non conviene più a nessuno. L’ennesimo stop all’ingresso in società di Peter Lim è da misurare con i pensieri del ds Rufete, pronto ad accettare la proposta rossonera di 3.75 milioni di euro (massimo 4). Rami ha avuto il permesso dagli spagnoli di non presentarsi fino al 28 luglio, vuole solo i rossoneri (che comunque con Alex e Zapata, numericamente, sono saturi a livello di centrali).
Anche l’arrivo del terzino croato non è scontato: il Diavolo propone un prestito con diritto di riscatto, i rossoblu chiedono 8 milioni cash per l’addio definitivo; e in questo senso avanzano le proposte di Juventus, Fiorentina e Sassuolo. L’affare Matri però lascia pensare che il Milan sia, e rimanga, in netto vantaggio per Vrsaljko.
This post was last modified on 9 Luglio 2014 - 13:53