“Avevo rinunciato alla proposta del Toronto per guadagnarmi la convocazione. Ho fatto un esame di coscienza e so di non avere colpe, visto anche come sono andate le cose. Prandelli mi ha lanciato nel Parma e non cambio certo giudizio su di lui, ma la delusione umana è stata profonda. Una telefonata la meritavo. Nel gruppo non c’era un animale d’area, io, Toni, Di Natale, Destro, lo stesso Rossi tutti a casa. Balotelli e Immobile non lo sono. Anche dai ragazzi ho ricevuto un solo sms, il calcio è questo, pochi amici veri”. Queste le dure parole di Alberto Gilardino a La Gazzetta dello Sport, uno sfogo contro Prandelli ma anche un pensiero per SuperMario.
This post was last modified on 12 Luglio 2014 - 10:51