La prima brutta notizia in casa Milan per il nuovo tecnico Filippo Inzaghi giunge direttamente dal Mondiale brasiliano. Nigel De Jong, infatti, uscito dopo pochi minuti dall’inizio di Messico-Olanda, dopo la analisi effettuate dai medici della nazionale olandese, è risultato uno stiramento all’inguine sinonimo di due-quattro settimane di stop. Mondiali dunque finiti per il centrocampista rossonero, che rimarrà in Brasile con la propria nazionale, ma che lascia a forte rischio anche la preparazione estiva col Milan.
L’infortunio è ancora da valutare, ma costringerà sicuramente De Jong ad uno stop di quasi un mese. Perché sia il giocatore sia il Milan non vorranno rischiare di farlo tornare in campo subito ma aspetteranno il pieno recupero: per ferragosto l’inguine sarà completamente ristabilito e De Jong potrà tornare ad allenarsi con il gruppo, che però intanto avrà quasi terminato la preparazione estiva. Dovrà dunque accelerare i tempi per entrare subito in condizione fisica, ma questi sono altri ragionamenti che il neo tecnico Inzaghi dovrà fare.
De Jong, perno dell’Olanda di Van Gaal e del Milan che verrà di Inzaghi, non lasciava il campo per un infortunio dalla gara col Torino del dicembre del 2012 che gli costò sei mesi di stop. Adesso i tempi sono diversi, ma almeno le voci di un possibile addio sono così definitivamente tramontate.
This post was last modified on 2 Luglio 2014 - 01:11
